Le rivelazioni di Wikileaks

Il caso Wikileaks ha sollevato il velo sulla vera essenza del mondo diplomatico. Non c'è giorno che davanti ai nostri occhi, increduli ed attoniti, si manifestino indiscrezioni, originate da chissà quale fonte, relative agli aspetti più perversi dei grandi della terra.

Naturalmente in Italia tutti erano in attesa di notizie su “i fatti di casa nostra”, avidi e curiosi come siamo dei gossip più indiscreti riguardanti i nostri leaders.

Ed è stato quindi con grande meraviglia che abbiamo trovato, spulciando in questi archivi, la notizia di wild parties che sfiancherebbero il nostro Presidente Silvio Berlusconi, ai quali parteciperebbero anche minorenni.

Fortunatamente, il Presidente stesso ha avuto modo di smentire seccamente le notizie, che, ha avuto modo di sottolineare, «sono riportate dai giornali di sinistra»: «Non frequento festini selvaggi, quelle notizie arrivano da funzionari di terzo grado». Per Berlusconi, dunque, non c'è nulla da nascondere. «Una volta al mese offro delle cene nelle mie case, dove tutto avviene in modo corretto, dignitoso ed elegante» taglia corto il premier.

E c'è da credergli: come sempre, ansiosi di dare ai nostri lettori le informazioni più corrette e veritiere, abbiamo consultato i nostri sponsor che ci hanno confermato la correttezza, dignità ed eleganza dei ricevimenti del leader: nella foto che alleghiamo, grazie a Tom Ford, possiamo documentare proprio la dignità ed eleganza delle mises delle partecipanti a tali ricevimenti.

Attorno al leader, nella foto, compaiono quattro delle più assidue frequentatrici dei suoi ricevimenti, abbigliate per le grandi occasioni: da sinistra la vedova d'un ambasciatore, lei stessa funzionaria amministrativa di terza classe, Luana Intrighi detta “vedova nera” o “famolo in bara” ora Ministro delle Finanze, la ex-sciampista di Berlusconi Sonia Rizzutelli detta “culo di leopardo” ora Ministro dell'Ambiente, la ex-istruttrice di arti marziali di Berlusconi Ines Tiradritto detta “severa punizione” ora Ministro della Guerra ed infine la cassiera del bar di Berlusconi Samantha Beccalossi detta “solo bocca” ora Ministro dello Spettacolo.

«Non pensavamo che senza neppure il diploma di scuola superiore in Italia si potesse diventare ministro!» ci hanno dette all'unisono, assai divertite «ci mancano ancora due o tre anni, ma affiancando l'attività di governo alla scuola speriamo di poterlo conseguire senza perdere anni scolastici. Sarebbe un vero peccato!» «Alla peggio» ha aggiunto sorniona la Ines «per non finire a vent'anni, andremo a far gli esami a Reggio Calabria.»

(Novembre 2010)

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